NAPOLI. Due bandi per poco meno di 3mila posti nella pubblica amministrazione destinati ai giovani della Campania. Parte così il Piano per il lavoro elaborato dalla Regione Campania con l'obiettivo finale di assumere 10mila unità lavorative nella pubblica amministrazione. I primi due bandi riguardano l'assunzione a tempo indeterminato per 2.175 unità di personale di categoria C (1.225 unità) e D (950 unità), più un incremento del 20% a coprire eventuali rinunce. I candidati che supereranno una prima preselezione svolgeranno una prova scritta, che si terrà probabilmente nella Mostra d'Oltremare: i quasi 3mila idonei accederanno a un periodo di formazione di 10 mesi nella pubblica amministrazione pagati 1000 euro al mese, al termine dei quali si terrà un colloquio. Sono 282 gli enti pubblici, tra Comuni, Comunità Montane e Province, che hanno partecipato.

IL CONTENUTO. Il contenuto dei primi due bandi, pubblicati ieri in Gazzetta Ufficiale, sono stati presentati questa mattina dal governatore campano Vincenzo De Luca che ha parlato di "miracolo" e ha spiegato: "Siamo partiti un anno fa con un'indagine conoscitiva sui vuoti di pianta organica che avremmo registrato nei prossimi 3 anni in Campania, partendo così da un'esigenza reale dei Comuni della Campania che hanno segnalato quanti vuoti prevedevano in un triennio. La cifra risultata da quell'indagine portava a 10mila posti da coprire in un triennio, da qui nasce l'obiettivo di un Piano per il lavoro calibrato su 10mila unità lavorative". L'interlocuzione con il Ministero della Pubblica Amministrazione, ha aggiunto De Luca, è stata necessaria "perché parliamo di occupazione a tempo indeterminato in enti pubblici, non parliamo né di formazione né di contratti a tempo determinato, né di contratti costruiti con le varie tipologie del precariato italiano. Parliamo di 10mila posti di lavoro a tempo indeterminato", ha concluso.