La protesta dell'Associazione Nazionale Ambulanti Ugl esplode anche in Campania e mette in ginocchio la viabilità sull'autostrada A1 Milano-Napoli, in entrambe le direzioni, all'altezza di Marcianise, in provincia di Caserta.

A partire da stamattina alle 9 gli operatori commerciali, in primis i mercatali ma anche ristoratori ed esercenti di attività di vari tipi, hanno bloccato il traffico veicolare causando diversi chilometri di coda su entrambe le carreggiate. Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 6° Tronco di Cassino di Autostrade per l'Italia, ma attualmente la circolazione non è ancora tornata alla normalità. 

Proprio Autostrade, in una nota, ha segnalato le strade alternative deviando «chi viaggia verso Roma sull'A16 Napoli-Canosa, da cui è possibile immettersi sull'A30 Caserta-Salerno in direzione Caserta, per poi rientrare in A1 più avanti del blocco». Percorso inverso «agli utenti diretti verso Napoli, con uscita al bivio A30 Caserta-Salerno, per immettersi sull'A16 Napoli-Canosa e proseguire in direzione A1».

Tra gli automobilisti ostaggio della manifestazione Ana-Ugl, anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che è rimasto bloccato in autostrada mentre era atteso a Santa Maria Capua Vetere per partecipare a una conferenza stampa sui lavori alla condotta idrica del carcere.