CASERTA. Era stato arrestato qualche giorno fa dalla Polizia di Stato per stalking commesso ai danni della ex fidanzata, poi condotto in tribunale per la convalida dell'arresto ha aggredito i poliziotti ed è stato ammanettato in aula, finendo questa volta in carcere.

Protagonista un 21enne originario della provincia di Napoli, che - è emerso dalle indagini della Squadra Volante della Questura di Caserta - non ha mai accettato la decisione della compagna di lasciarlo. Avrebbe così iniziato a seguire costantemente la ragazza, tanto da restare un'intera notte sotto casa della ex, insistendo di vederla per poter chiarire.

Proprio in questa circostanza sono intervenuti i poliziotti, che hanno fermato il 21enne mentre minacciava di morte la donna, urlando tutta la sua rabbia. Il giovane era stato posto ai domiciliari, ma durante l'udienza di convalida dell'arresto è andato in escandenza quando si è accorto che la ex non era in aula, scagliandosi contro gli agenti.

È stato così arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Nelle tasche, hanno scoperto i poliziotti, aveva un coltellino. Il 21enne è stato condotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere