NAPOLI. Dopo i sigilli, undici anni di abbandono e la luce in fondo al tunnel che ancora neppure si intravede. L’imprenditore Antonio Fantini, erede della famiglia fondatrice del caffè di Posilippo “Le Terrazze”, decide di rompere il muro del silenzio e punta il dito contro il Comune di Napoli: «Il locale, o meglio ciò che ne rimane, versa oggi nel degrado più totale.