Due persone sono state arrestate per il tentato omicidio di un uomo ferito con un coltello lo scorso 4 febbraio a Marano, in provincia di Napoli. Nei loro confronti la Polizia ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea. Il reato contestato è tentato omicidio aggravato dalle circostanze della futilità dei motivi e dal metodo mafioso. Secondo quanto ricostruito dalle indagini svolte dalla Squadra mobile di Napoli e dagli agenti del Commissariato di Giugliano, il 4 febbraio corso a Marano gli indagati avrebbero aggredito la vittima, reagendo a una sua richiesta di chiarimenti, in strada e davanti ad altre persone, ferendola con un coltello di grosse dimensioni alla spalla, al braccio sinistro e alla testa, avvalendosi della forza di intimidazione e di omertà derivante dalla presenza sul territorio di Marano e dei comuni nell’area nord di Napoli del clan camorristico Abbinante.