Migliorare l'accoglienza della città attraverso interventi mirati sul territorio. Federalberghi Napoli e la Sezione Turismo dell'Unione industriali di Napoli hanno sottoposto ad un pool di assessori comunali un documento con l'indicazione dei problemi che il turismo cittadino sta affrontando e di possibili soluzioni. Gli assessori sono Teresa Armato (Turismo e Attività produttive), Antonio De Iesu (Polizia municipale e Legalità), Edoardo Cosenza (Infrastrutture e Mobilità) e Paolo Mancuso (Ambiente e Mare).

Si è deciso di incontrarsi con cadenza periodica per valutare i progressi fatti. «Sicurezza, pulizia e trasporti sono i primi problemi da risolvere», ha dichiarato il presidente degli albergatori napoletani, Salvatore Naldi. «Sono necessari presidi fissi di forze dell'ordine in luoghi turistici strategici e l'utilizzo della videosorveglianza. Per la pulizia - aggiunge Naldi - da anni ci stiamo battendo per l'introduzione di un regolamento comunale che permetta agli alberghi di realizzare il compostaggio ed avere così una riduzione dei costi del 30%. Ma serve anche rafforzare gli interventi di spazzamento nei periodi di grande affluenza turistica. Si potrebbero utilizzare, in parte, i fondi dell'imposta di soggiorno?».

Sulla stessa linea il presidente della Sezione Turismo dell'Unione industriali, Gianna Mazzarella, che si sofferma in particolare sui trasporti: «Bisogna decongestionare il traffico, chiudere i cantieri e rendere più efficiente il sistema di trasporto pubblico, prolungando anche gli orari di apertura. E fondamentale anche migliorare l'illuminazione della città, soprattutto in alcuni luoghi come piazza del Plebiscito, garantirebbe una migliore fruibilità di strade e monumenti ed un senso di sicurezza maggiore».

Erano presenti, tra gli imprenditori, Marta Catuogno, Francesca Pagliari, Antonietta Sannino, Giovanni Avallone, Carla Recupito, Valeria Della Rocca.