La casa di Pietro Savastano, il capoclan di Gomorra, in realtà era la sua vera residenza che il padre - vero boss, tuttora detenuto al 41bis - aveva concesso in affitto alla casa produttrice della fortunata serie Tv. Stamattina, i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre Annunziata hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli su richiesta della Procura Generale nei confronti di due persone di 26 e 25 anni.

In carcere sono finiti Raffaele Gallo e Vincenzo Falanga, entrambi con precedenti e all'epoca dei fatti appena maggiorenni. I due, infatti, devono rispondere dei reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco in concorso. Il provvedimento è stato dalla Corte di Appello a pochi giorni dalla sentenza di secondo grado, che ha ribaltato l'assoluzione arrivata in primo grado dinanzi al tribunale di Torre Annunziata. Gallo è stato condannato a 15 anni di reclusione, mentre Falanga a 13 anni.

I due giovani dono accusati del tentato omicidio Vittorio Nappi, avvenuto il 27 gennaio del 2017 in Via Cuparella a Torre Annunziata. In quella circostanza l'allora 20enne fu colpito dai due giovani (appena maggiorenni) alla schiena, rimanendo gravemente ferito. Le indagini condotte dai carabinieri oplontini avevano raccolto gravi indizi nei confronti dei due arrestati grazie ad attività tecniche e all'analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza.

I due avrebbero esploso alcuni colpi d'arma da fuoco contro l'auto a bordo della quale viaggiava lo zio di Gallo, vero obiettivo del raid, ma rimase ferito Nappi. Proprio Raffaele Gallo è il figlio di Francesco Gallo, soprannominato "o Pisiello", capo dell'omonimo clan con la sua roccaforte nel rione Penniniello di Torre Annunziata. Nel 2013, il boss Gallo - all'epoca a piede libero - concesse in affitto la sua villa bunker in stile Scarface, dove furono girate le scene della casa del capoclan Pietro Savastano della serie Tv Gomorra. Quella casa finì sotto sequestro dell'Antimafia durante le riprese. Oggi, Gallo junior e Falanga sono stati trasferiti in carcere.