NUOVA ZELANDA. La tragedia è accaduta venerdì 19 febbraio a Christchurch, la vittima avrebbe meno di 5 anni. Pare che la lavatrice fosse accesa al momento del terribile accaduto. 

LA TRAGEDIA

Secondo quanti riferito dai media locali, il bambino è morto dopo essere stato trovato in una lavatrice a caricamento frontale che pare fosse accesa. Un portavoce ha detto che le autorità sono state informate dell'incidente intorno alle 17 (ora locale) di venerdì. 

Purtroppo il piccolo non ce l'ha fatta. E' stato trovato moribondo e a nulla è valsa la corsa in ospedale, dove è deceduto. 

La polizia sta indagando sulle circostanze della morte

Star News riporta che la presidente Karolyn Potter del Waihoro / Spreydon-Cashmere Community Board ha detto che "la comunità è resiliente e sarà solidale e unita alla famiglia". "Questa notizia è di una tristezza incommentabile" ha aggiunto. Secondo quanto riferito, anche la consigliera del quartiere di Spreydon, la dott.ssa Melanie Coker, ha affermato di aver appreso dell'incidente "assolutamente straziante" dopo aver visto i resoconti dei media, e ha inviato le proprie condoglianze alla famiglia.

I RISCHI DELLE LAVATRICI PER I BIMBI

I potenziali pericoli delle lavatrici sono stati segnalati anche dalla Consumer Product Safety Commission, che riporta dati terribili: almeno tre decessi che riguardano bambini di età pari o inferiore a cinque anni dal 2014 nel Paese. Sono state inoltre effettuate circa tremila visite al pronto soccorso relative ad incidenti con lavatrici.

"Gli elettrodomestici non sono giocattoli e possono essere pericolosi, i genitori devono spiegare questo ai bimbi e cercare di essere super attenti agli incidenti domestici. È altrettanto importante segnalare i potenziali pericoli a chiunque guardi i propri figli mentre non si è in casa. I bimbi in età di sviluppo sono molto curiosi e prendono tutto per un gioco", riporta il gruppo no profit Consumer Reports.