NAPOLI. Dovrà scontare 12 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Arrestato elemento di spicco del clan “Cimmino” del Vomero. L’hanno individuato e arrestato dopo che era sfuggito per più di un mese ad un provvedimento restrittivo diffuso dall’Autorità giudiziaria di Salerno. A finire in manette il 67enne Giovanni Caruso, elemento di spicco del clan Cimmino, attivo nei quartieri napoletani del Vomero e dell’Arenella. Destinatario di un’ordinanza di carcerazione definitiva emessa dalla Corte di Appello di Salerno, Caruso dovrà scontare 12 anni di reclusione per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, commesso dal 2003 al 2005. Il 67enne è stato rintracciato dai carabinieri in un bungalow coperto dalla vegetazione, nel bel mezzo della campagna di Varcaturo. Dopo le formalità di rito è stato tradotto al carcere di Poggioreale: aveva già scontato 23 anni di reclusione tra i penitenziari di Napoli e Parma per associazione per delinquere, estorsione, omicidio e traffico di stupefacenti.