CASORIA. Slitta al 5 marzo del 2020 il processo di primo grado a carico del 28 enne di Giugliano, Giovanni D.N, che nella notte del 29 agosto del 2016, al termine della proiezione di un film horror, assalì, con una violenza inaudita e del tutto gratuita, un coetaneo che nel corso della proiezione gli aveva chiesto di abbassare la voce. Lo slittamento, a cui si sono opposti il pubblico ministero e l’avvocato di parte civile, è stato ritenuto legittimo dal Giudice di Pace (Armida Cutillo), per legittimo impedimento del difensore dell’unico imputato, neppure presente in aula. Nel frattempo, agli atti del processo, che oramai si trascina stancamente tra rinvii da oltre un anno, è stato acquisito il filmato dell’aggressione (registrato dalle telecamere di sicurezza della multisala Uci Cinema di Casoria), dalle quali si vedono tutte le fasi della vile aggressione che si consuma sotto gli occhi di altri spettatori in uscita dalla sala, che non fanno nulla per evitare l’attacco, a seguito del quale la vittima fu costretto a ricorrere alle cure dei medici.