“È giunto il momento che la regione Campania e l’Asl Napoli 2 nord si adoperino affinché sull’isola di Procida venga garantito il diritto alla salute”. Lo ha affermato in una nota Antonio Ambrosio, vice presidente provinciale di Napoli per Fratelli d’Italia e candidato al Parlamento Europeo nella circoscrizione Italia meridionale. “Ritengo inverosimile che ad oggi, l’Asl non abbia ancora depositato nessun piano attuativo per l’organizzazione del Pronto Soccorso di Procida soprattutto in virtù della sentenza esecutiva n°5842 del 2016. L’ospedale deve avere un pronto soccorso attivo H24 fornito di tutto il necessario e non un semplice primo soccorso che non serve a fronteggiare le urgenze ed emergenze.”

“Attendiamo con ansia la prossima udienza fissata per il 19 giugno - ha aggiunto Ambrosio - se l’Asl non depositerà nessun progetto, verrà nominato un Commissario ad acta, ovvero un incaricato dal Tribunale per porre fine a questa drammatica vicenda.” “Vietato ammalarsi a Procida, pazienti che spesso non sanno a chi rivolgersi, medici e infermieri stanchi, affaticati che vivono una quotidianità sempre più insostenibile, che diventano loro malgrado al tempo stesso vittime e capri espiatori di un collasso, sanitario ed economico che pone di fronte tutta la debolezza della sanità in Campania” – ha concluso l’esponente del partito di Giorgia Meloni.