NAPOLI. Grande fibrillazione sabato sera ai Quartieri Spagnoli per una notizia che poi si è rivelata falsa: la presunta morte a Roma di Mario Savio, un passato da ras, napoletano che ha scritto pagine di camorra e non solo, visto che è anche autore di un libro in cui invitava i giovani a non intraprendere la strada della malavita. In realtà nella capitale è deceduto un cognato e così per qualche ora l’equivoco ha tenuto in apprensione molti abitanti della sua zona d’origine.