PISA. La Guardia di Finanza di Pisa ha scoperto con l'operazione "Petroloro" una frode nel settore del contrabbando di carburanti, autoriciclaggio e ricettazione. Sono state seguite 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari e altre 8 misure personali tra obblighi di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Le misure cautelari sono state eseguite a carico di soggetti residenti in provincia di Napoli, Caserta, Prato e Livorno. Sigilli a 3 società, 20 conti correnti, 103 veicoli tra auto, rimorchi, cisterne e moto per un valore di 14 milioni di euro.