Gadget natalizi, condanne e assoluzioni
Pugno duro dei giudici per Giovanni Boggia, Giovanni Marrone ed Eduardo Moio. Dall’inchiesta di Guardia di Finanza e polizia emergeva anche l’ombra degli Amato-Pagano
di Luigi Sannino
Ven 29 Marzo 2024 09:19
NAPOLI. Condanne e assoluzioni alla fine del processo di primo grado scaturito da un’indagine della Guardia di Finanza e della polizia di Stato su un giro di estorsioni gestito a Melito in forma indiretta dal clan AmatoPagano, nel quale figuravano tra gli imputati imprenditori, colletti bianchi e due vigili urbani. Tra i business scoperti, secondo i magistrati c’erano i gadget natalizi imposti e il servizio di onoranze funebri. Un settore, quello dei funerali, che già in passato a Napoli è stato oggetto di infiltrazioni camorristiche.
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