Il battesimo di fuoco del killer: «Sparai davanti casa del ras»
Antonio Costabile: «Feci fuoco contro Grassia ed entrai nei Silenzio». Faida di San Giovanni, il neo pentito si autoaccusa del raid
di Luigi Sannino
Mer 15 Dicembre 2021 07:00
NAPOLI. Nella storia della camorra uno dei personaggi di malavita più bersagliato dalle stese è indubbiamente Sergio Grassia detto “Sergiolino”, ras di spessore e luogotenente del clan Rinaldi. Per anni, soprattutto nel periodo in cui è rimasto libero, i pistoleri dei gruppi nemici hanno fatto fuoco contro la sua abitazione nel rione Villa, ma finora nessuno è stato individuato con certezza come autore. Ora spontaneamente si è fatto avanti Antonio Costabile “’o cerrano”, collaboratore di giustizia da inizio 2021 proveniente dalle file dei Silenzio.
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