NAPOLI. La spaccatura tra i Cifrone e i Balzano, prima uniti contro i Nappello nel post Lo Russo, avvenne perché i primi avevano progettato di uccidere Matteo Balzano. L’omicidio era stato pianificato e un ruolo importante avrebbe dovuto averlo Luca Covelli, che però lo confidò alla vittima designata. Così il progetto di morte saltò, il clan si divise nei gruppi “Miano di sopra” e “Miano di sotto” e la giustizia acquisì un nuovo collaboratore di giustizia.