NAPOLI. Interviene per sedare una rissa, ma viene colpito con un dei cavatappi e lasciato privo di sensi a terra: quattro arresti, denunciata una 16enne. È accaduto stanotte a Napoli, dove gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in vico Due Porte a Toledo per la segnalazione di una rissa.

Negli stessi momenti, una pattuglia dell'Esercito Italiano aveva segnalato la presenza di una persona, riversa a terra, nei pressi della fermata della metropolitana Toledo. Giunti all'altezza della metro Toledo, i poliziotti hanno trovato un ragazzo a terra privo di sensi, immediatamente soccorso da personale del 118 ed accompagnato in codice rosso, ma non in pericolo di vita, presso l'Ospedale Cardarelli per una ferita da punta e taglio alla scapola.

Invece, in un locale di vico Due Porte a Toledo, altri agenti hanno constatato il danneggiamento di porte e suppellettili accertando che, poco prima, alcune persone avevano avuto una forte discussione all'interno dei bagni dell'esercizio commerciale, degenerata all'esterno, dove un ragazzo, intervenuto per sedare la lite, era stato colpito alla schiena con un oggetto contundente.

Subito dopo, gli aggressori si erano allontanati a bordo di un'autovettura mentre la vittima aveva cercato, invano, di raggiungere l'ospedale più vicino. Le indagini lampo condotte dagli agenti delle volanti, anche grazie alla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, hanno consentito agli investigatori di rintracciare l'auto segnalata in via Galileo Ferraris, all'imbocco autostradale, dove è stata bloccata e sottoposta a controllo.

I 5 passeggeri presentavano tutti tracce di sangue sui vestiti ed escoriazioni al volto. I poliziotti hanno sequestrato nel cofano posteriore dell'auto 3 cavatappi, utilizzati, come si evince dalle immagini, durante la rissa. In manette sono finiti una 18enne e un 19enne di Agropoli (Salerno), un 22enne marocchino ed un 22enne tunisino, arrestati con l'accusa di rissa, lesioni personali aggravate e danneggiamento, in concorso con una 16enne, che è stata denunciata a piede libero alla Procura per i Minorenni per gli stessi reati.