NAPOLI. Prima minacce a raffica, sempre più volgari e intimidatorie, affinché lasciasse l’alloggio popolare in cui vive. Poi quando la donna presa di mira è riuscita ad avere un appuntamento con il giovane ras Umberto De Luca Bossa si è sentita dire che poteva anche rimanere a Ponticelli a una sola condizione: «Portaci 5mila euro». La vicenda era cominciata perché la vittima, madre di un bambino affetto da problemi di logopedia, aveva litigato con la madre di un amico che prendeva in giro il figlio per la balbuzie.