«È importante avere un voto che non sia quello sostenuto dalla camorra, che non sia quello del serbatoio dell'illegalità, che deve essere emarginato. Coloro che vanno a ricoprire un impegno così importante come quello rappresentativo della città devono essere persone non solo al di sopra di ogni sospetto, ma al di fuori di ogni compromesso e di ogni accordo anche lontano con determinate categorie». Lo ha detto Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia, a Napoli per il Premio Amato Lamberti, rispondendo a una domanda sull'attenzione da porre alla composizione delle liste per le elezioni amministrative.

«Coloro che ricoprono un impegno così importante - ha spiegato de Raho - devono essere garanti della legalità. devono proteggere la città dall'illegalità. Quindi credo che il segno di una campagna elettorale che sia effettivamente corrispondente alle esigenze della città deve guardare sicuramente all'impegno per lo sviluppo economico e sociale, ma qui al Sud è la camorra che genera povertà, genera disuguaglianza, genera confusione. Questa è una posizione ferma che la politica deve assumere».