Pediatra aggredita al Santobono, ambulanze sotto assedio
di Redazione
Sab 11 Gennaio 2020 17:13
NAPOLI. Ancora un’aggressione all’ospedale Santobono di Napoli. È quanto denuncia l'associazione “Nessuno tocchi Ippocrate". «L’aggressione, l’ennesima di questi ultimi mesi, è avvenuta la scorsa notte, vittima una pediatra. - si legge sulla pagina Facebook dell'associazione - La donna stava svolgendo il proprio turno di 12 ore nel reparto di pediatria dove è stata insultata e minacciata di morte dai parenti di un paziente».
Un'altra segnalazione arriva da via Chiatamone. «La postazione 118 del Chiatamone viene allertata per intervento alla Sanità (quartiere del centro storico di Napoli). - scrive l'associazione - L’equipaggio arriva sul posto, rileva i parametri vitali, stabilizza il paziente è lo carica in ambulanza partendo alla volta del Loreto Mare, e fino qui tutto bene. Improvvisamente il mezzo di soccorso inforca una traversa molto trafficata, sosta nel traffico in sirena per circa 5 minuti senza fare un metro. Improvvisamente corrono verso l’ambulanza 4 ragazzi che con fare minaccioso ed avvicinandosi vicino al finestrino lato guida iniziano ad urlare: “stut sta siren’ c’e’ sta o’ muort, stut asino’ te vatt!” (Spegni questa sirena che c’è un funerale, spegni altrimenti ti picchio). L’autista spiega ai giovani che nel vano c’è un paziente, ma la laconica risposta è stata: “nun ce ne fott proprio!”. L’autista cerca di districarsi nel traffico il più velocemente possibile e per poco si è evitato l’assalto».
E questa mattina, poi, intorno alle 6,30 una ambulanza della postazione Ascalesi è stata attivata dal 118 per un intervento in via Ludovico Antonio Astoni, nel quartiere Ponticelli; dopo aver chiuso l'emergenza, l'equipaggio ha trovato il vetro del finestrino dal lato del passeggero in frantumi. L'atto vandalico è stato denunciato.
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