Fu accerchiato e pestato perche' aveva assistito a un borseggio, poi fallito, su un treno della Circum. Oggi tre persone, residenti a Napoli, sono state raggiunte una ordinanza di custodia cautelare emessa, su richiesta della procura della Repubblica di Torre Annunziata, dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale oplontino. Il provvedimento e' stato eseguito dagli agenti del Commissariato di polizia di Torre Annunziata, coadiuvati da personale della Squadra mobile di Napoli e dei commissariati napoletani di San Carlo all'Arena, San Ferdinando, San Paolo e Vicaria Mercato. I tre indagati devono rispondere di rapina impropria: due sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni; un terzo e' stato sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di residenza con contestuale obbligo di presentazione al Commissariato competente.

Un quarto indagato, nei confronti dei quali sono stati disposti i domiciliari, non e' stato rintracciato ed e' tuttora ricercato. I fatti contestati si sono verificati il 7 luglio dello scorso anno a bordo di un treno della Circum partito da Napoli e diretto a Sorrento. Nel corso del viaggio, uno degli indagati - secondo quanto ricostruito dalla polizia - aveva tentato di sfilare il portafogli a un turista, scena a cui aveva assistito un altro viaggiatore. Notando di essere osservato, l'indagato aveva desistito salvo poi rivelarsi sul testimone oculare del fatto. Quest'ultimo venne accerchiato da altri tre complici e picchiato. Il gruppo abbandono' il tremo alla stazione di Villa Regina.