NAPOLI. Quindici colpi di pistola per uccidere il 44enne cognanto del boss Alfredo Vigilia “’o nir”, a dimostrazione della tensione da allarme rosso con i Grimaldi. A Soccavo è di nuovo guerra e ieri pomeriggio c’è mancato poco che il tentativo di omicidio riuscisse. Antonio Ernano deva la vita alla sua velocità di pensiero e alla rapidità con cui è scappato dalla macchina in cui si trovava con la moglie, alle 18 e 30 in Vicinale Palaziello. È stato così rapido nel fuggire che un solo proiettile lo ha centrato, al gluteo destro.