NAPOLI. In via Morghen al Vomero si vede la luce. L’arteria collinare riapre al traffico dopo oltre un mese di attesa. Risale, infatti, allo scorso 21 febbraio la voragine che inghiottì due auto, fortunatamente senza vittime, a causa di uno smottamento del sottosuolo creato da perdite idriche nelle condutture. Danni che si replicarono poche settimane dopo quando via Morghen fu protagonista di un’ulteriore perdita di acqua generando una colata di fango fino alla vicina via Solimena. Restano però i disagi per i residenti di via Morghen, che passeranno la Pasqua ancora fuori dalle loro case, e anche per alcuni commercianti costretti a stare chiusi. Intanto, per ora, riapre la strada al traffico. Nello specifico, fino all’adeguamento della segnaletica stradale, che avverrà subito dopo questi giorni festivi, oltre alla normale la circolazione che è stata ripristinata, vale a dire il doppio senso nel tratto di via Morghen dal civico 36 a via Bonito, rimarrà provvisoriamente in vigore anche il doppio senso di marcia che era stato istituito sul lato di via Cimarosa per bypassare l’interruzione della carreggiata. «Promessa mantenuta da Abc – dice Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione civile del Comune di Napoli, – con la riapertura della strada per Pasqua. Rimane la viabilità dei giorni passati, ma c’è anche la possibilità di transitare nel tratto in cui Abcè intervenuto». Resta il tema del rientro in casa dei residenti sfollati dopo la voragine. «Per il ritorno dei cittadini nell’edificio al numero civico 63 – spiega Cosenza – si deve invece aspettare il certificato di eliminato pericolo, che per legge deve essere emesso da un tecnico di piena fiducia del condominio». Ad intervenire è anche la presidente della V Municipalità, Clementina Cozzolino: «Il cronoprogramma è stato rispettato. Attendiamo anche al Vomero molti turisti e la riapertura di via Morghen al traffico è una buona notizia. I lavori della rete idrica proseguiranno in via Bonito». Intanto la rete cittadina No Box chiede certezze anche sulle condizioni di via Solimena, investita a inizio marzo dalla colata di fango che ha colpito diversi locali a livello strada, ed anche un monitoraggio accurato delle condutture cittadine ormai vetuste per non replicare quanto avvenuto in via Morghen.