NAPOLI. Alta tensione tra i vicoli del Cavone di piazza Dante, dove il clan egemone nella zona potrebbe tornare ad alzare la testa. Complice una scarcerazione a dir poco eccellente, quella del rampollo Francesco Lepre, 24enne figlio del defunto boss Ciro Lepre “’o sceriffo”. Indicato come uno dei reggenti della cosca dopo la scomparsa del genitore, il giovane presento ras ha ottenuto gli arresti domiciliari a Mantova dopo la recente condanna al ribasso rimediata in secondo grado. Accusato di estorsione, Francesco Lepre aveva incassato 6 anni nel rito abbreviato.