Eike Schmidt, direttore del museo di Capodimonte, a Napoli, ed ex direttore delle gallerie degli Uffizi ha annunciato la sua candidatura a sindaco di Firenze per la coalizione di centrodestra. «Sciolgo la riserva, mi candido. Oggi stesso chiederò ai partiti del centrodestra di sostenere questa campagna elettorale», ha detto incontrando i giornalisti in piazza della Signoria.

«Ci sto. Oggi stesso - ha spiegato Schmidt - chiederò ai partiti del centrodestra di sostenere questa campagna elettorale. Oggi inizio anche con tutta la parte pratica, come il comitato elettorale. Ci sono almeno due gruppi di persone che si sono trovate a lavorare per formare una o due liste civiche, vedremo se saranno una o due. Con loro finalizzeremo il programma. Con le persone a me vicine abbiamo lavorato già sul programma in questi mesi».

«Tra le prime cose che farò sarà quello di chiedere l'aspettativa» da direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, «lo faccio ben prima dei 45 giorni come previsto dai termini di legge. Ci saranno alcuni giorni, tempi tecnici, per averla concessa dal ministero a Roma e da metà mese sarò al 100% sul campo a Firenze. La legge è uguale per tutti. Come sapete c'è un professore universitario di Firenze, Giuseppe Conte, che ormai è in aspettativa da sei anni per attività politica. Quindi vale anche per i dirigenti».

«Io mi metto quindi in aspettativa - ha aggiunto Schmidt - e mi auguro che anche altri, come il rettore dell'Università per stranieri di Siena, Tomaso Montanari, e l'assessore al welfare di Firenze, Sara Funaro, che ora sono già in piena campagna elettorale, anche se nel caso del rettore non è chiaro se si candiderà o meno ma fa comunque attività politica, si mettano in aspettativa. Perché è giusto così».