NAPOLI. «Occorre un piano interforze per l'accoglienza in città soprattutto nei luoghi più frequentati del turismo  - lo scrive il presidente Abbac Agostino Ingenito  in una nota inviata al Questore Giuliano -  Sono diversi i casi di scippi ed una rapina che si è consumata l'altra sera ai danni di un gruppo di turiste mentre erano intente a rientrare nel b&b scelto per trascorrere alcuni giorni nel centro antico».

Altri casi sono stati segnalati all'associazione che rappresenta il comparto ricettivo extralberghiero e che sta registrando importanti numeri per le prenotazioni nel periodo pasquale e negli ultimi due ponti del 25 aprile e 1 maggio. Una significativa boccata d'ossigeno dopo le gravi conseguenze pandemiche. Un'apposita casella email segnalazioni@abbac.it è stata attivata anche per casi di abusivismo e illegalità ai danni dei viaggiatori e degli operatori.

«I  viaggiatori sono ritornati, non solo italiani ma anche i tradizionali flussi stranieri, con europei e anche americani, canadesi e tanti altri potranno raggiungere la nostra città e le maggiori località turistiche e culturali, anche grazie al ripristino delle rotte aeree e la maggiore frequenza dei treni e navi ma che determinano la recrudescenza di microcriminalità presso stazioni, porto ed aeroporto» prosegue.

«Siamo certi che il fenomeno è stato già affrontato dalle forze dell'ordine e dal Comune ma anche in vista della bella occasione del Giro d'Italia potrebbe essere importante rafforzare, nelle modalità possibili tenendo conto di carenza di personale e dei tanti impegni sul territorio - continua Ingenito- Sarebbe opportuno a nostro parere anche rivedere il progetto "Strade sicure" che coinvolge il personale dell'esercito mentre con la rete delle associazioni del territorio con Aps Guestitaly, Pro Loco Neapolis e le altre organizzazione di volontariato, siamo disponibili a ripristinare il gruppo di city angels , accompagnatori sugli itinerari turistici che tanto successo ebbe alcuni anni fa».

«Auspichiamo una sempre maggiore interazione per cogliere queste opportunità di riscoperta del nostro prezioso territorio, particolarmente ricercato in questo periodo di ripresa per l'enorme patrimonio culturale e naturalistico e per un'offerta variegata e low cost consentendo a migliaia di italiani e stranieri di godere di una vacanza che tiene conto di costi ridotti, rispetto ad altre mete turistiche italiane malgrado rincari energetici ed incertezze internazionali» conclude.