SANT'ANTIMO-CASANDRINO. La Guardia di finanza di Frattamaggiore ha sequestrato 2 opifici operanti nel settore manifatturiero a Sant'Antimo e Casandrino, unitamente ai beni strumentali rinvenuti al loro interno, per violazioni della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e per reati ambientali. A Sant'Antimo è stato effettuato un accesso presso un’attività risultata priva di impianto di areazione, del certificato di prevenzione antincendio e della prevista autorizzazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, nonchè caratterizzata da precarie condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza. A Casandrino, invece, è stato individuato un laboratorio artigianale abusivo - completamente sconosciuto al fisco - in cui erano impiegati 6 lavoratori in nero, di cui 4 extra-comunitari, operante anch’esso in violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e in materia ambientale. Al termine dell'operazione, i due responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria territorialmente competente.