SORRENTO. Come per magia, Sorrento si è ripopolata come e forse più di prima dei due anni di forzato lockdown pandemico. Nel weekend del "Forum Sud" che ha convogliato in città il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e mezzo governo italiano con in testa il premier Mario Draghi, la città del Tasso si è trovata letteralmente invasa dal popolo dei vacanzieri italiani e stranieri che l'hanno resa quasi impraticabile per la gioia degli operatori turistici e commerciali che finalmente escono dalla crisi e guardano con ottimismo al presente e al futuro. 
Non sono mancate le polemiche dovute alle restrizioni imposte alla mobilità urbana per garantire la sicurezza agli ospiti del meeting, ma a prevalere è stata l'opinione di chi, in nome di una grande vetrina mediatica qual è stato il Forum Sud voluto dal sindaco Massimo Coppola e dalla Ministra Mara Carfagna, ha sopportato anche qualche disagio. E questa settimana Sorrento e l'intera Penisola restano in vetrina per il grande evento sportivo della "Rolex Cup" con centinaia di equipaggi velistici ospiti della Costiera e pronti a sfidarsi sulle acque del golfo partenopeo.
Commenti più che positivi da parte degli addetti ai lavori sul nuovo trend vacanziero che da Pasqua a Giugno riserva il tutto esaurito nelle strutture alberghiere, nei B&B e case vacanze ritornate ai vertici del gradimento dei turisti.
Uno dei fenomeni che si è registrato impetuoso in città è stata l'apertura di molti nuovi bar, ristoranti con menù alternativi e nuove tendenze gastronomiche come per esempio lo "Spizzichiamo" di Salvatore Aiello (nella foto a destra) nel centro della Piazza Lauro dove si gustano taglieri con vini e birre d'eccellenza e altre specialità originali: "Mi piace scegliere personalmente i prodotti che serviamo alla nostra clientela - spiega il titolare - e che non sono quelli della garande distribuzione, ma che compro direttamente dai nostri produttori per offrire degustazioni di qualità apprezzate per ogni fascia d'età. Registro una grande affluenza soprattutto nelle ore serali, ma prevedo una crescita anche a pranzo e per gli aperitivi, insomma il trend è positivo e speriamo di continuare così". 
Nella centrale Piazza Tasso il rinomato Bar della Famiglia Ercolano oggetto di un accurato restyling è una delle location più ambite dove gustare un apertivo o sorseggiare un caffè godendosi lo scenario della Sorrento brulicante di vita. C'è anche però chi guarda a questa ripresa prepotente della Sorrento turistica con un pizzico di preoccupazione per alcune disfunzioni che meriterebbero di essere affrontati. Francesco Gargiulo (nella foto a sinistra), commerciante e fondatore e animatore del movimento civico "Conta anche tu" pone l'accento sul problema dell'odore pervasivo di fritture e cibo cotto che si respira per la strada: "A partire da qualche anno da Via Degli Aranci al Centro Storico e fino alle Marine, centri di vita comunitaria con straordinari complessi storico artistici, si sono caricati di una caratteristica finora inedita, l’odore pervasivo del cibo cotto, dal rancido della frittura in prevalenza, agli odori acri di salse, condimenti e braci. Non è facile collimare l’interesse del privato con quella del diritto del cittadino a non dover subire l’aggressione di odori sgradevoli. E’ singolare ad esempio che tra le esigenze da tutelare non compaia mai l’identità storica della città, che evidentemente comporta anche un modo della sua fruizione che, vista la natura dei nostri centri storici, difficilmente è compatibile con il proliferare di pizzerie, kebab, rosticcerie e patatine". Punti di forza e punti di debolezza di un sistema città che, ritrovando sè stessa e grazie ad alcune importanti iniziative assunte dall'Amministrazione Comunale, assurge a un nuovo protagonismo in termini di attrattività che sicuramente merita di essere ulteriormente curato nei dettagli per dare buon frutto.