CASERTA. Maxioperazione antidroga questa mattina all'alba dei carabinieri di Santa Maria Capua Vetere su ordine della Dda di Napoli. Ventuno le persone raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare  con l'accusa di associazione finalizzata allo spaccio di droga (escluso l'aggravante mafioso).  Sono finiti in manette diversi componenti della famiglia Del Gaudio di Santa Maria Capua Vetere. Tra gli arrestati ci sono: Sonia Del Gaudio, Ferdinando Del Gaudio e Raffaele Cipullo. Due persone già si trovavano in carcere. Il blitz è stato coordinato dal capitano Emanuele Macrì e dal tenente Felice Izzo. 

C'è anche il 47enne Raffaele Terracciano, papà di Valentina Terracciano, la bimba di due anni uccisa nel 2000 a Pollena Trocchia nel corso di un agguato camorristico, tra i destinatari delle misure cautelari in carcere emesse dal Gip di Napoli a carico dell'associazione dedita allo spaccio di droga, attiva a Santa Maria Capua Vetere e gestita dalla famiglia criminale dei Del Gaudio. Terracciano è finito in carcere perché ritenuto dagli inquirenti della Dda di Napoli uno dei fornitori dei fratelli Del Gaudio, Sonia e Ferdinando, entrambi arrestati dai carabinieri. Terracciano, attivo nella zona vesuviana, avrebbe rappresentato un punto di riferimento costante per l'approvvigionamento di grandi quantità di coca e hashish da parte dei fratelli Del Gaudio. La piccola Valentina rimase uccisa per errore mentre era nel negozio dello zio, vero bersaglio dei killer.