NAPOLI. In silenzio per ricordare le vittime e per chiedere, dopo quarant'anni, la verità sulla strage di Bologna. Associazioni e rappresentanti politici di destra, questa mattina si sono incontrati in diverse città italiane, alle 10,25, ora dello scoppio della bomba. A Napoli appuntamento in via Chiaia, dove sono stati esposti striscioni con la scritta “Nessuno di noi era a Bologna" e “Bologna: le vittime attendono la verita". Nessuna bandiera di partito, i manifestanti hanno indossato una casacca con la scritta “Strage Bologna 40 anni di bugie".

«Questa iniziativa - hanno spiegato Salvatore Ronghi e Antonio Arzillo del Comitato “l'Ora della verità" - ricade al di fuori di ogni logica politica ma è a sostegno di tutti quegli italiani che nel voler ricordare le vittime di Bologna, vogliono anche ricordare che la giustizia non ha mai fatto vera chiarezza sulla strage. Troppi interrogativi, fatti e ricostruzioni che non hanno dato una risposta definitiva. Dopo 40 anni di bugie e stanchi della solita retorica, vogliamo che venga detta la verità».

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