MELITO. Un omicidio di camorra, il primo dell’anno, che al momento è un rompicapo per gli investigatori. Vincenzo Nappi “’o pittore”, uno dei referenti degli Amato-Pagano a Melito, era stato il ragioniere del ras Mario Riccio, detto “Mariano”, e rischiò di essere ucciso  nell’ambito della clamorosa scissione interna tra i due gruppi imparentati tra loro.