"La riforma delle pensioni è considerata come adottata". E' quanto ha affermato la presidente dell'Assemblea Nazionale, dopo che è stata respinta anche la seconda mozione di censura, quella presentata da Rn, che ha avuto 94 voti.

La prima mozione di censura contro il governo francese di Elisabeth Borne non è passata, invece, per soli 9 voti in meno della maggioranza assoluta richiesta per essere adottata, 287. I deputati si sono espressi sul testo del partito Liot che ha raccolto 278 voti. Le mozioni di sfiducia erano state convocate in seguito alle proteste contro la riforma che prevede l'aumento dell'età pensionabile statale da 62 a 64 anni.

La premier francese Elisabeth Borne riunirà questa sera a Matignon, residenza ufficiale del primo ministro, i capogruppo dei partiti della maggioranza. L'incontro si svolgerà alle 21, rende noto Bfmtv.

LE MANIFESTAZIONI - Dopo la bocciatura ci sono stati i primi disordini a Parigi. Secondo quanto riferiscono i media francesi, sono stati dati alle fiamme alcuni cassonetti a Place Vauban, mentre la polizia sta usando lacrimogeni per disperdere i manifestanti.

Una manifestazione spontanea è iniziata nella città di Strasburgo, sulla piazza Kléber, dopo il voto in Assemblea nazionale a Parigi che ha visto respingere la mozione di censura contro il governo di Elisabeth Borne per la riforma delle pensioni con appena nove voti.