ROMA. È appena partito il "corteo" del centrodestra da piazza del Popolo in direzione via del Corso. Decine i militanti che tengono l’enorme striscione tricolore, simbolo del flash mob organizzato da Salvini, Meloni e Tajani. I leader sono alla testa del serpentone, mentre centinaia di persone si accodano, tra inviti a mantenere le distanze e slogan ‘libertà-libertà ‘. Non mancano però gli assembramenti, anche senza mascherine.

All'arrivo in piazza di Matteo Salvini in tanti si sono stretti a lui, quasi tutti con mascherina, per un selfie. Il leader della Lega non si è sottratto, sorridente con tutti. Quella di oggi "è una giornata di ascolto, memoria e di passaggio visto che domani finalmente cadranno i muri tra Regioni", ha detto Salvini, spiegando, nel suo intervento ad Agorà su Rai3 in collegamento da Piazza del Popolo, le ragioni della manifestazione: "Vogliamo raccogliere le proposte degli italiani dimenticati e che vogliono rialzarsi e portarle nel Palazzo". "Siamo qui soprattutto a nome degli italiani dimenticati"2, ha ribadito.

‘Conte-Conte vaffanculo’, è uno degli slogan del "corteo" del centrodestra.

“Serve una grande strategia per il Paese e deve essere costruita in Parlamento da tutte le forze politiche, ascoltando il mondo della grande industria, dei piccoli e medi imprenditori, artigiani, commercianti agricoltori, liberi professionisti e partita Iva. Serve far ripartire l'Italia. Lo dobbiamo fare con grande impegno”, ha detto Antonio Tajani, vice presidente di Forza Italia a margine della manifestazione. “Noi abbiamo una serie di proposte. Per utilizzare i fondi europei occorre fare molte riforme a cominciare da quella del fisco, della burocrazia, della sanità, della giustizia civile che con la sua lentezza provoca fino al 2% del Pil. Questo è lo spirito con cui noi di Forza Italia vogliamo dare una testimonianza qui a Piazza del Popolo. Nessun intento divisivo, vogliamo fare proposte concrete per dimostrare ai tanti italiani in difficoltà che non sono soli”, ha aggiunto.

Le polemiche sulla scelta della data per la nostra manifestazione "non le comprendo, è la Festa della Repubblica Italiana, è la festa nostra e di tutti quelli che la pensano come noi. Cosa c'e' di inopportuno? Io inizio ad avere l'impressione che tutto quello che facciamo noi sia inopportuno per tutti ma anche noi abbiamo il diritto di fare le nostre iniziative". Lo ha dichiarato Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, in collegamento a 'Mattino 5' in onda su Canale 5. "In piazza ci sono italiani orgogliosi e persone normali che quest'oggi vogliono esserci simbolicamente - ha aggiunto Meloni -. La nostra è un'iniziativa simbolica per un'Italia che non si arrende: lo facciamo per offrire speranza rispetto al futuro e per dire che c'è tanta gente che non condivide ciò che sta facendo il Governo".