ROMA. Il coordinamento di presidenza di Forza Italia, in relazione all’ipotesi di un listone di centrodestra apparsa su alcuni quotidiani, si dichiara radicalmente contrario a questa ipotesi. Forza Italia, pur auspicando un accordo di coalizione con gli altri partiti di centrodestra, non è disposta a rinunciare alla propria storia, al proprio simbolo e alle proprie liste in vista delle prossime elezioni politiche. Si legge in una nota del coordinamento di Fi. Silvio Berlusconi ha riunito oggi a palazzo Grazioli lo stato maggiore di Forza Italia. Con il Cav ci sono, tra gli altri, il vicepresidente del partito, Antonio Tajani, Gianni Letta e Niccolò Ghedini. La partita si sposta sul Colle, almeno in prospettiva. E il rischio, paventato da Forza Italia durante la riunione sarebbe quello di un accordo tra M5S e Pd che possa portare Beppe Grillo al Quirinale. Fonti azzurre raccontano che in casa Fi c'è preoccupazione perché prende forma un'intesa elettorale tra Cinquestelle e Dem che si tradurrebbe in un governo finalizzato a far eleggere Grillo al Colle, alla scadenza del mandato di Sergio Mattarella.

Giallo su faccia a faccia Berlusconi-Salvini - Non si è invece ancora svolto l'incontro tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Qualcuno scommette che si vedranno stasera, dopo il voto dell'Aula di palazzo Madama sul calendario della crisi di governo. Ma c'è anche chi ritiene che non ci sarà nessun faccia a faccia. Per ora, ci sarebbero stati solo dei contatti. Fonti parlamentari azzurre raccontano, infatti, di una telefonata stamane tra i due leader. Sui contenuti del colloquio circolano varie versioni.

Tra queste, quella secondo cui Salvini avrebbe ribadito al Cav i suoi paletti per un'alleanza elettorale in vista delle politiche, ovvero una lista unitaria di centrodestra. Una condizione che avrebbe provocato un irrigidimento del presidente di Forza Italia, emerso poi in una nota ad hoc del nuovo coordinamento nazionale azzurro, dove viene bocciata l'ipotesi di listoni.