NAPOLI. Un incontro «importante e proficuo» con il sindaco di Napoli, città che «è stata la capitale del Mezzogiorno e che per certi versi lo è ancora», e che merita «un nuovo impegno dello Stato italiano». Così il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, al termine dell'incontro con Luigi de Magistris a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. «Da qui - ha spiegato Provenzano - bisogna partire con progetti che diano ai cittadini l'idea e la fiducia che cambiare è possibile, cominciando ad affrontare anche nodi delicati come le periferie, Scampia, le Vele. Ho assunto oggi con il sindaco l'impegno di riprogrammare delle risorse che consentano di finanziare il progetto sulle Vele, e questo penso che sia fattibile. Così come dobbiamo dare un nuovo avvio al contratto istituzionale di sviluppo sul Centro storico di Napoli: ne ho già parlato con Franceschini che è d'accordo, la prossima settimana ci vedremo con gli uffici, e anche lì partiremo».

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Ultimo passaggio su Bagnoli, tema affrontato anche nell'incontro avuto in tarda mattinata con il governatore campano Vincenzo De Luca: «Bagnoli è come Napoli si presenterà al mondo nei prossimi anni e decenni, è un'opportunità straordinaria. Abbiamo lanciato questo concorso di idee e ho assunto qui l'impegno che i primi 10 progetti che arriveranno saranno discussi insieme alle forze vive di questa città. Napoli - ha concluso Provenzano - è troppo importante per essere lasciata soltanto all'Amministrazione locale, che pure sta facendo tutto il possibile, e all'Amministrazione regionale. C'è bisogno di un nuovo impegno dello Stato italiano su quella che è una città che ha straordinarie potenzialità».