NAPOLI. «Quando hai preso 6 mesi di reddito di cittadinanza e qualcuno ti dirà che non hai diritto cosa succede? Come per il Rei, un terzo di chi avrà i soldi dovrà restituirli e ovviamente non lo farà, e noi chi mandiamo, i Carabinieri?». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto a un convegno su reddito di inclusione e reddito di cittadinanza. «Non sono tra quelli che hanno interesse a fare una battaglia distruttiva - ha spiegato De Luca - se c'è un risultato positivo del reddito di cittadinanza dobbiamo avere il senso delle istituzioni per implementarlo. Ma non posso non segnalare le preoccupazioni: siamo a Napoli, Salerno, Caserta, non Stoccolma e cominciamo a registrare dei problemi. Ora stanno facendo la corsa a candidarsi con anomalie. Questo è il quadro che abbiamo per aver fatto in fretta e arrivare a staccare il primo assegno del reddito di cittadinanza prima delle elezioni europee. Dobbiamo però sapere che al Sud realisticamente un terzo delle persone che si candidano dovranno restituire i soldi, per documentazioni false, finte separazioni eccetera. Nel frattempo - ha concluso De Luca - abbiamo fatto un po' di clientela politica».

L'ASSESSORE GAETA. «È sconcertante che un Governatore continui ad esternare senza portare alcun contributo in termini di programma, strumenti e pensiero su un tema tanto delicato quanto il Reddito di Cittadinanza» è questo il commento dell'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli Roberta Gaeta, a margine dell'incontro organizzato dall'Alleanza Contro la Povertà e dalla Regione Campania, svoltosi questa mattina. «Oltre ogni criticità questa misura va affrontata in modo serio, senza battute offensive verso le categorie più fragili. È un tema che riguarda tutti da vicino e ho voluto partecipare all'evento per dovere e senso di responsabilità verso i cittadini, con la speranza che un momento pubblico su un tema così importante per la vita delle persone non venisse strumentalizzato o ridicolizzato. Invece ci siamo ritrovati al solito “De Luca Show",  dove il Governatore non ha fatto altro che sviare i problemi per evitare di risolverli». L'assessore, amareggiata, continua «Quello di oggi avrebbe potuto rappresentare un vero e proprio momento di confronto, ascolto e riflessione sul tema del Reddito di Cittadinanza, che riguarda migliaia di cittadini campani, cosa che purtroppo non è stata. Napoli è la città che, per il REI, ha avuto più domande in assoluto ma la sua esperienza è stata ignorata. La partecipazione non è stata proprio considerata. Vorrei inoltre ricordare al Governatore – conclude la Gaeta – che le bugie hanno le gambe corte: contrariamente a quanto ha dichiarato all'evento, ossia che la Regione ha pagato tutti i debiti con i Comuni, all'Amministrazione risultano ancora crediti vantati per un totale di 7.117.685,69 euri afferenti al Fondo Nazionale Politiche Sociali (già trasferito dal competente Ministero) relativi alle annualità 2013, 2014 e 2015 del Piano Sociale Regionale».