ROMA. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha giurato nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con lui anche tutti i ministri. Dopo la cerimonia al Quirinale, subito la prima riunione del Consiglio dei ministri. Conte ha suonato la campanella, nel tradizionale passaggio che precede il primo Consiglio dei ministri di ogni nuovo Governo. Il premier, che succede a se stesso, è stato accolto a Palazzo Chigi dal segretario generale Roberto Chieppa, che poi gli ha passato la campanella, che da tradizione viene consegnata da un premier all'altro. Insieme a lui anche il sottosegretario uscente alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti e Riccardo Fraccaro che gli succede a Palazzo Chigi. Tra i due una stretta di mano. Poi è iniziato a Palazzo Chigi il primo Consiglio dei ministri del Governo. Il primo atto è stato quello di assegnare le deleghe di sottosegretario alla presidenza del Consiglio a Riccardo Fraccaro. «Ci sono le condizioni per un dialogo fitto, garantiremo come sempre, essendo un'amministrazione e per il profilo istituzionale che ci contraddistingue, massima cooperazione istituzionale a questo Governo» ha detto Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, in merito alla nascita del Governo Conte bis. Intanto, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, auspica che «la Lega sia in piazza con noi in piazza Montecitorio lunedì prossimo nel giorno della fiducia che la Camera è chiamata a votare al governo Conte bis». E il leader della Lega, Matteo Salvini, annuncia: «Ci saremo anche noi». Ufficializzata anche l'indicazione di Paolo Gentiloni a commissario europeo: l'ex premier potrebbe andare agli Affari economici.