Sport e moda. Una volta gli atleti indossavano capi pesanti. Oggi sono fasciati da body aderenti, spesso senza distinzione di sesso. Le pallanuotiste accoppiano la prepotenza fisica tipica di uno sport anomalo: mezzo corpo fori dall’acqua, metà sott’acqua, e l’armonicità del nuoto con la forza del carico spalla-braccio per il tiro. O per la parata. Come nel caso di Alessandra Ventriglia, che si divide tra il cloro delle piscine e le luci delle sfilate o, per ora, di piccole particine in produzioni video. “ La mia carriera pallanuotistica come portiere è iniziata a 12 anni fino ad allora avevo fatto solo nuoto al Volturno piscina di Santa Maria Capua Vetere. A 14 anni appena  venni convocata in massima serie, cioè la serie A1, a 21 anni me ne andai dal Volturno perché retrocedemmo ma io volevo giocare ancora in serie A1. Da qui un peregrinsre lontano da casa: una stagione all NGM Firenze e tre anni al  Waterpolo Despar Messina dove ho vinto la medaglia di bronzo nel campionato,  ho disputato tre coppe LEN (europee) e 4 Coppa Italia, con piazzamenti d’argento e di bronzo”. Nel frattempo, i capelli biondi e il fisico modellato dall’acqua e dal sacrificio, ma anche dono della natura, le ha aperto le porte della moda. “La mia vita da modella, se così posso definirmi anche se l’attività agonistica mi ha sottratto molto tempo, si è sviluppata tra shooting, sfilate ed eventi. Ho anchje partecipato a Miss Italia Sport, laddove mi sono classificata tra le prime 10, ho partecipato anche al concorso Miss Europa dove mi sono classificata al terzo posto. Ho partecipato a Take me out e qualche comparsa in film. Ora però devo concentrarmi sul futuro in questo segmento anche se partecipando a trasmssioni sportive ho visto come anche la tv mi attira. Vediamo, diciamo che siamo alla svolta. Con modestia, e impegno, e anche prendendo partacce se necessario”, dice con aria cucciola. Alessandra ama mangiare anche se riesce a distribuire nel suo metro e ottanta e con l’attività sportiva evita “rotolini” anzi è decisamente una bella ragazza e lavorando di più tra moda e tv, serate e shooting, pottrà perfezionare un altro suo hobby: “fare tantissimo shopping, lo sdo è un vizio abbastanza costoso ma devo farcela”, dice sorridendo.