NAPOLI. Il “Premio San Gennaro”, kermesse che ogni anno premia le eccellenze legate alla città di Napoli, si è svolto quest'anno al teatro San Ferdinando. Uno spettacolo pregno di una valenza simbolica e performativa di grande importanza. Un appuntamento esclusivo che punta i riflettori sulla nostra città. Il “Premio San Gennaro” al suo decimo compleanno diventa “World” e lascia il sagrato del Duomo per raggiungere il palcoscenico del teatro San Ferdinando. Con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Camera di Commercio di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti, il riconoscimento è stato anche quest'anno conferito a personalità che hanno compiuto il loro “miracolo terreno”, uomini e donne che  si sono distinte fra gli altri nel sostenere e pubblicizzare la città di Napoli. In palcoscenico a fare da padroni di casa oltre al direttore artistico Gianni Simioli anche Franco Ricciardi, Simona Boo e Vincenzo Comunale. Applausi per il duetto Franco Ricciardi-Maria Nazionale (nella foto), una degli artisti premiati. Il riconoscimento è andato a Dries Mertens, il calciatore che ha lasciato il club azzurro ma non la sua Napoli; Mertens in collegamento dalla Turchia ha chiacchierato amorevolmente con i presentatori ed il pubblico accompagnato dalla moglie. Ciro Capano, uno dei volti più belli e veraci della cultura attoriale napoletana; Enzo Chiummariello, figura strategica del rap game contemporaneo; Claudio Ferrante, fondatore e presidente di “Artist First” e docente del laboratorio di processi aziendali del Master in Comunicazione dell’Industria Discografica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Renato Lori, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli; Maria Nazionale, attrice e cantante tra le più note rappresentanti della canzone napoletana nel mondo; Matteo Paolillo, tra i protagonisti di “Mare fuori” nei panni di Edoardo Conte, attore, cantautore con il nome d’arte Icaro, regista e sceneggiatore; Valeria Parrella, scrittrice e immensa ambasciatrice della cultura e dell’arte; 99 Posse, con il suo nucleo originario Luca “’O Zulù” Persico, Massimo Jovine e Marco Messina, insieme ai più recenti componenti della Posse Simona Boo, Giuseppe Spinelli e Antonio Esposito; Le Parenti di San Gennaro, un gruppo di donne che il 19 settembre di ogni anno si siede in prima fila al Duomo e dedica nenie al Santo Patrono affinché il sangue si sciolga in fretta per il bene di tutto il popolo napoletano.