NAPOLI. Da “Malafemmena” a “O sole mio”, da “I quattro ciucci” - con uno scatenato Lucio Dalla - all’omaggio a Roberto Murolo. Note e canzoni con cui Renzo Arbore e Maurizio Casagrande (insieme nella foto) chiudono “Ll’Arte d’’o sole”, il programma di Rai Cultura in onda mercoledì 26 giugno alle 21.15 su Rai5. Per l’ultimo appuntamento, la piccola antologia della canzone napoletana e dei successi dell’Orchestra Italiana – che ha fatto registrare un grande successo di pubblico – avrà per protagonista anche il virtuosismo dei mandolinisti dell’orchestra che si lanciano in una sfrenata Polka, registrata durante una tournée nelle grandi capitali europee. «Il programma - spiega l’artista - ha coniugato il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore. Al suono di “Reginella”, ad esempio - aggiunge Arbore - vedo il pubblico di tutto il mondo cantare a squarciagola il ritornello di questo celebre brano e, magicamente, farsi trasportare proprio là - a Napoli - nella terra da dove quelle emozioni sono partite». “Ll’arte d’’o sole” – realizzato con il contributo documentale dell’Archivio Storico della Canzone Napoletana della Rai - è stato scritto e ideato da Renzo Arbore e Gino Aveta con la collaborazione di Adriano Fabi per la regia di Barbara Napolitano.