Sono arrivati da tutt’Italia, e non solo. Infatti, in piazza del Plebiscito - già ieri sera affollata da oltre 15mila spettatori - ad assistere al concertoevento dal titolo “Gigi-Uno come te-Ancora insieme” c’erano turisti da ogni parte del mondo. La serata di ieri, la prima delle cinque programmate dal cantautore partenopeo, così come quella che andrà in scena stasera, sarà ripresa dalle telecamere della Rai che trasmetterà, in differita il primo giugno in prima serata su Raiuno e Radio2, uno speciale dedicato appunto allo show musicale. Un evento incredibile, che animerà le notti del capoluogo campano, proprio come è accaduto lo scorso anno, quando D’Alessio ha scelto di festeggiare i suoi 30 anni di carriera con due concerti-evento. Ospiti della prima serata - alternati alle esibizioni di D’Alessio (che ha aperto la serata con “Quanti amori” affiancato da Biagio Antonacci) - sono stati Nino D’Angelo, Lda, Geolier, Lazza e, a sorpresa, una rappresentanza dei calciatori del Napoli campione d’Italia. Stasera sarà la volta di Tananai, Max Pezzali, Pio e Amedeo, Serena Rossi, Alex Britti, Clementino, Ciccio Merolla ed Elodie. «Ho spalmato gli ospiti tra stasera e domani - ha affermato dal palco D’Alessio - li vedrete in tv la sera del primo giugno. Poi domenica, il 2 e il 3 giugno la festa continuerà senza riprese». In scaletta i brani più famosi, quelli che hanno fatto sognare - e fanno sognare anche oggi - tante generazioni. Le canzoni del suo ricco repertorio di 31 anni di carriera. La maggior parte dei quali proposti ieri sera in napoletano. Gigi D’Alessio è stato accompagnato sul palco (così come lo sarà nelle successive 4 date) da 14 violini e da una band diretta dal maestro Adriano Pennino composta da Francesco “Kekko” D’Alessio (tastiere), Max D’Ambra (tastiere e programmazione), Roberto D’Aquino (basso), Alfredo Golino (batteria), Lorenzo Maffia (piano), Ciro Manna (chitarre), Pippo Seno (chitarre), Daniele Leucci (percussioni), Antonio Baldino (tromba), Gianfranco Campagnoli (tromba), Giuseppe Fiscale (tromba), Franco Izzo (trombone), Alessandro Tedesco (trombone), Luigi Patierno (sax); ai cori : Silvia Aprile, Fernanda Caporale, Fabrizio Palma, Rossello Ruini, Riccardo Rinaudo. D’Alessio ha fatto ingresso sul palco con Lazza, con il quale ha duettato con il brano “Cenere”. Subito dopo è stata la volta di Geolier che, con i due, ha duettato in “Chiagne”. Grande entusiasmo quando sul palco si è presentato l’attore e registra Alessandro Siani, che ha divertito la platea con i suoi sketch. Un boato ha accolto i calciatori del Napoli Khvicha Kvaratskhelia (che ha infiammato il pubblico con un «voi napoletani numeri uno»), Giacomo Raspadori, Giovanni Simeone e il presidente Aurelio De Laurentiis che ha ricordato come «a luglio avevo detto che avremmo vinto lo scudetto, e ora tutti insieme dobbiamo impegnarci per aprire un ciclo per vincere ovunque». Immediatamente dopo, ecco Nino D’Angelo che ha interpretato il brano “Napoli”. D’Alessio e D’Angelo hanno poi duettato in “Annarè”, “Voglio parlà sulo d’ammore” e hanno accolto Ciccio Merolla con la sua travolgente hit “Malatia”. Poi un medley di vecchi successi di D’Alessio tra cui “Le mani”, “Insieme a lei”, “Apri le braccia” e “Portami con te”. Sul palco è salito il rapper Clementino che ha duettato con D’Alessio nei brani “Como suena el corazon” e “Mon amour”. Il cantautore ha proseguito con un medley Napoli contenente i brani “Cient’anne”, “Anna se sposa”, “Meza bucia”. Poi è stata volta di Lda, che si è esibito con il padre sul brano portato all’ultimo Festival di Sanremo “Se poi domani”. Gran finale con un medley con Geolier e D’Alessio in “Comme sì femmena”, “Fotomodelle un po’ povere”, “Gugliuncè” e apoteosi sulle note di “Buongiorno”.