NAPOLI. Joe Barbieri (nella foto) festeggia 30 anni di carriera con un doppio appuntamento: il 7 ottobre 2022 pubblica “Tratto da una notte vera”, il nuovo album live antologico, ed il suo tour “30 anni suonati” fa tappa a Napoli al teatro Acacia, in una serata di festa in cui interverranno diversi amici musicisti. “Tratto Da Una Notte Vera” e “30 Anni Suonati” sono due facce della stessa medaglia. Il primo è un disco antologico dal vivo ed il secondo è un tour speciale. Entrambi celebrano le nozze di perla, ovvero le tre decadi di matrimonio, tra Joe Barbieri e la musica, ed entrambi convergono verso la stessa data: il 7 ottobre 2022. Fu un’intuizione di Pino Daniele che il 7 ottobre (ma del 1992) in qualità di produttore mise un diciottenne Joe prima in uno studio e poi sul palco del Festival di voci nuove di Castrocaro, cosi ha avuto inizio un viaggio entusiasmante che si estende tra a di centinaia di concerti in molti Paesi del mondo, e dodici album. “Tratto Da Una Notte Vera”, è il tredicesimo disco del musicista napoletano – traduzione in forma di live dell’album in studio uscito lo scorso anno dal titolo “Tratto Da Una Storia Vera”. Il nuovo disco conterrà, oltre ad una ispirata e rinnovata fotografia del meglio del repertorio di Barbieri anche tre bonus track: due nuove canzoni (la prima dall’eloquente titolo “Retrospettiva Futura” e la seconda che Joe ha scritto per omaggiare i propri fan e che si chiama “Maravilhosa Avventura”) oltre ad una densa rilettura di “Dettagli”, classico a firma di Roberto Carlos e Bruno Lauzi, portato al successo da Ornella Vanoni.

Joe al teatro Acacia festeggi ufficialmente i 30 anni di carriera da quel 7 ottobre del ’92: che “festa” sarà?

«Sarà una notte speciale alla quale prenderanno parte alcuni colleghi, tra i primi a confermare la propria presenza Peppe Servillo, Mario Venuti, Tosca, Serena Brancale e Nino Bonocore,  che hanno costellato con la loro amicizia e le loro collaborazioni la mia carriera. Sarà una serata, per me molto emozionante».

Se in un “corto circuito” temporale si incontrassero IL Joe Barbieri di del 2022 e quello del 1992 che messaggio ti manderesti dal furto?

«Mi direi che “andrà tutto bene”, non gli darei un avvertimento ma una rassicurazione. Gli confermerei che andrà tutto come sogna, come immagina. Non ho mai avuto dubbi che avrei fatto il musicista nella vita. Non avrei immaginato le dimensioni della mia carriera, ma sapevo che questo era il percorso che sognavo».

Quali sono i progetti per questo inverno?

«Proseguirà questa tournée che tocca Napoli per festeggiare i 30 anni esatti, e andrà avanti tutto l’anno girando l’Italia».

Intanto nel tuo cassetto c’è anche qualcosa in lavorazione per il prossimo album?

«C’è sempre qualcosa, sto cercando di dedicarmi alla musica strumentale, per orchestra».