NAPOLI. Il Napoli torna alla vittoria e risponde al clamoroso ko di mercoledi' sera subito contro il Cagliari. Un successo sofferto quello contro il Brescia arrivato nel lunch match della sesta giornata di Serie A: gli azzurri, dopo un avvio di personalita' degli ospiti, dominano il primo tempo e lo chiudono sul 2-0 per merito dei gol di Mertens al 13' e Manolas nell'ultimo minuto dei quattro di recupero. Nella ripresa le rondinelle si rendono pericolose prima col gol annullato a Tonali per un precedente fallo su Ghoulam, quindi con la rete che dimezza lo svantaggio firmata da Mario Balotelli con un colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo. I ragazzi di Ancelotti si riportano a -6 dalla capolista Inter e a -4 dalla Juventus, ferma a quota sei punti la squadra di Corini, che anche oggi non ha affatto demeritato, perdendo la quarta partita con il minimo scarto. 

Ancelotti parte con la coppia Mertens-Llorente in attacco e con Ospina in porta a rilevare Meret: Insigne riposa in vista della Champions, cosi' come Lozano. Gli ospiti senza paura con Spalek a ispirare le due punte pesanti Donnarumma e Balotelli. La resistenza delle rondinelle viene interrotta gia' al 13' dal solito Mertens, che da due passi fulmina Joronen su un assist di Callejon scattato sul filo del fuorigioco. Il belga si porta a -1 da Maradona nella speciale classifica marcatori con la maglia partenopea. Protagonista assoluto nell'area avversaria Manolas: al 18' il greco si vede annullare un gol dopo una on field review per un suo tocco di braccio con cui si era aggiustato la sfera prima di calciare verso la porta, poi pero' nel recupero della prima frazione trova la via della rete - stavolta regolare - con un colpo di testa perfetto che vale il 2-0. Il Brescia rientra dagli spogliatoi con tutt'altro piglio e gia' dopo cinque minuti arriva il gol di Tonali, annullato pero' per un precedente fallo.

Al 22' del secondo tempo c'e' il primo gol con la maglia delle rondinelle di Mario Balotelli, perfetto a staccare di testa su evoluzione da calcio d'angolo: SuperMario accorcia le distanza e da qui in avanti e' sofferenza pura per i padroni di casa, che in pochi minuti perdono entrambi i difensori centrali Manolas e Maksimovic. Ancelotti costretto a schierare Luperto e il separato in casa Hysaj e si va in apnea fino all'ultimo dei sette minuti di recupero. Il fischio finale di Manganiello e' una liberazione per i partenopei, che trovano un successo importante quanto sofferto.