VILLA LITERNO. «La consapevolezza che il clamore mediatico non apre mai la porta al dialogo nella verità dei fatti e delle persone - scrive in una nota la Diocesi di Aversa - fa ritenere inutile, in questo momento, l'incontro programmato per questa sera, 19 febbraio 2020, tra il Vescovo e la popolazione di Villa Literno. L'ulteriore consapevolezza che il clamore mediatico non faciliterebbe in futuro un sereno dialogo pastorale tra i sacerdoti ed i membri della comunità cristiana, suggerisce la sospensione di ogni decisione e chiama tutti ad un atteggiamento di prudenza e di riflessione. Si precisa che la nomina del parroco non rispondeva ad alcuna necessità di trasferimento dello stesso, né a tentativi di nascondimento di situazioni pregresse. Poiché anche in questa occasione - prosegue la nota - si era pensato di offrire alla parrocchia di “S. Maria Assunta" un pastore generosamente aperto al dialogo e al bene dei fedeli, il vescovo e la Diocesi di Aversa assicurano sempre la giusta attenzione pastorale a questa come ad ogni altra comunità locale». Così il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, ha annullato l'incontro con i fedeli di Villa Literno, in programma stasera per affrontare la nomina decisa dalla Diocesi del nuovo parroco della chiesa di Santa Maria Assunta. Una nomina molto contestata sui social, poiché il sacerdote designato è stato in passato accusato di abusi sessuali da un suo seminarista, venendo poi assolto nel processo canonico, mentre dal punto di vista penale le accuse sono andate in prescrizione.