Scampia, via alla demolizione della Vela Verde: giù il simbolo di Gomorra
di Redazione
Gio 20 Febbraio 2020 12:25
NAPOLI. Al via poco dopo le 11.15 la demolizione della Vela verde di Scampia. Due le ruspe speciali, con una “pinza" in grado di sollevarsi fino a 52 metri, che hanno colpito il mostro in cemento alto 45 metri, lungo 70 e largo 26. Sono 5 gli operai del quartiere impegnati nel cantiere per l'abbattimento che durerà 40 giorni. La demolizione procederà con il distacco di piccoli pezzi partendo dai lati, mentre la pinza più grande andrà avanti centralmente con una demolizione meccanica “top-down". Nel frattempo gli idranti attenueranno la dispersione delle polveri.
«Scampia uno, Gomorra zero». Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commenta l'avvio della demolizione della Vela verde. «Oggi è una giornata bella - ha detto de Magistris - per Napoli, per il quartiere e penso per tutto il Paese ma è soprattutto la vittoria degli abitanti delle vele. Non so quanti possano capire cosa significa vivere in queste case e mantenere la dignità, l'umanità e l'onestà quando la narrazione mondiale ti vuole far vivere nell'equazione vela uguale Gomorra, vela uguale camorra. Noi sappiamo benissimo - ha sottolineato il sindaco - che la camorra c'è a Napoli, c'è a Scampia come negli altri quartieri così come le mafie ci sono in tutta Italia ma io credo che bisogna ringraziare queste persone che lasciate nel degrado per tanti anni hanno lottato per la giustizia, per i diritti e per una Napoli migliore».
Giù la Vela, il discorso del sindaco de Magistris a Scampia
«Le Vele rappresentato un marchio negativo, ma noi oggi raccontiamo un'altra storia, quella di un popolo descritto come quello dei brutti, sporchi e cattivi». Così Omero Benfenati, portavoce del Comitato Vele. «Noi raccontiamo la storia di un popolo da 30 anni, mentre altri - ha spiegato - facevano business. Non ci arrendiamo e oggi diamo un segnale di dignità al mondo intero».
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