ROMA. Probabile slittamento della data per le elezioni amministrative in 7 regioni e 1056 comuni. Non si voterà il 10 maggio, ma il 31, in un unico turno tra regionali e amministrative. Il decreto per l'indizione delle elezioni di primavera potrebbe andare in consiglio dei ministri già nella seduta di giovedì. E l'indicazione dell'election day, ai sensi della norma approvata con la legge di stabilità, sarebbe per l'ultimo giorno di maggio. Ad indicare la data del 10 maggio era stato Matteo Renzi nel corso di una riunione del Pd. Ma il presidente del consiglio aveva aggiunto che si trattava di una indicazione di massima, suscettibile di modifiche.