Non basta un buon Benevento. A San Siro infatti il Milan si impone per 2-0 al termine di una partita divertente e più combattuta del previsto. Gli stregoni non sfigurano anzi approcciano bene la gara mostrandosi fin da subito molto intraprendenti. I sanniti però pagano a caro prezzo le occasioni e soprattutto gli spazi concessi, talvolta ingenuamente, agli avversari. I padroni di casa infatti vanno a riposo in vantaggio grazie al gol di Calhanoglu e nella ripresa archiviano la pratica con Theo Hernandez. A nulla servono gli sforzi degli uomini di Inzaghi, che comunque hanno il merito di crederci e combattere fino alla fine. Con la sconfitta di oggi per il Benevento si complicano ulteriormente le cose in chiave salvezza. Gli stregoni infatti restano terzultimi a quota 31 punti e devono sperare che Cagliari e Torino (momentaneamente a pari punti con i sanniti, ndr) non facciano risultato domani. Il campionato però non è ancora finito, dunque non è detta l'ultima parola. Per la compagine campana infatti restano ancora da giocare quattro partite. Saranno quattro finali, decisive per scongiurare una retrocessione che rappresenterebbe una vera e propria beffa per gli uomini di Inzaghi, autori di una buona, seppur altalenante, stagione.