NAPOLI. Il Comitato Esecutivo, riunito oggi in modalità telematica, ha dato il via libera ai lavori previsti dal protocollo di intesa siglato tra Ente Idrico, Regione Campania e GORI. Il Presidente Mascolo: «Un altro prezioso tassello nel mosaico della risoluzione definitiva di una delle maggiori criticità ambientali della Campania»

Proseguono gli sforzi dell’Ente Idrico Campano per la risoluzione di una delle maggiori criticità ambientali della Campania: la bonifica del bacino idrografico del Sarno. Il Comitato Esecutivo guidato dal Presidente Luca Mascolo (nella foto) che si è riunito oggi in modalità telematica ha dato l’ok ai lavori previsti dal protocollo di intesa siglato tra EIC, Regione Campania e GORI, per il completamento della rete fognaria del Comune di San Valentino Torio. Un altro passo in avanti nella strategia di bonifica del bacino idrografico del Sarno. Gli interventi, per un importo pari a circa 4 milioni e mezzo di euro, sono affidati al gestore del servizio idrico integrato del Distretto Sarnese Vesuviano GORI e serviranno ad eliminare le perduranti criticità ambientali presenti sul territorio del comune di San Valentino Torio. Evidenti le ricadute positive per la salute del fiume Sarno.

Il parlamentino dell’Ente guidato da Luca Mascolo ha poi approvato anche l’avvio dei lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione dell'impianto di depurazione e collettori fognari nel comune di Casalbuono per un importo pari a € 1.260.387,64. Interventi che si inquadrano nell’accordo con Ministero della Transizione Ecologica, Regione Campania, EIC e Commissario Unico per la Depurazione per il superamento delle procedure di infrazione europee legate alla depurazione.

«L’Ente Idrico Campano è impegnato con tutte le energie per mettere la parola fine alle procedure di infrazione europee legate alla depurazione e alla più grande crisi ambientale della Campania, quella che riguarda il bacino idrografico del fiume Sarno» dice il Presidente Luca Mascolo. «Il comune di Casalbuono sarà il primo di un lungo elenco di enti territoriali che realizzerà le opere previste dall’accordo con il Ministero della Transizione Ecologica, EIC, Regione Campania e Commissario Unico Per la Depurazione».

«Dopo aver collettato circa 150000 abitanti agli impianti di depurazione di Foce Sarno e Scafati nel 2020 - prosegue Mascolo - il nostro sforzo per la bonifica del bacino idrografico del Sarno prosegue senza sosta. Abbiamo attivato, infatti, il recupero del tratto che parte da Ottaviano e arriva fino all’impianto di depurazione di Angri passando per i comuni di San Giuseppe Vesuviano, Terzigno e Poggiomarino. Il fiume Sarno deve tornare ad essere un corso d’acqua pulito. Oggi, con l’ok al completamento degli interventi fognario-depurativi a San Valentino Torio, inseriamo un altro prezioso tassello in questo mosaico che sta prendendo una forma sempre più definita».