''Partiamo da Milan-Juve...''. Con questa battuta Matteo Salvini si presenta in piazza Montecitorio per fare il punto con i giornalisti sul Colle. Da tifoso rossonero il leader della Lega rompe il ghiaccio e strappa un sorriso ricordando innanzitutto che stasera c'è il big match a San Siro.

''E' stata una domenica di lavoro utile, ho sentito e raccolto idee, proposte... Ringrazio a nome di tutto il popolo del centrodestra e a nome di tutti gli italiani il presidente Berlusconi per la generosità per la sua scelta" dice Salvini. E ''mi dispiace che da Letta arrivino dei no pregiudiziali. E no a Berlusconi e no a qualsiasi proposta che arrivi dal centrodestra. Non è il modo migliore per scegliere un capo dello Stato nella maniera più veloce possibile'' sottolinea.

"Ribadisco che togliere Draghi da presidente del Consiglio sarebbe in questo momento pericoloso per l'Italia in un momento difficile - afferma il leader della Lega - Con le bollette che stanno aumentando, con l'inflazione che sta galoppando....''.

Draghi deve restare a palazzo Chigi, ribadisce Salvini. ''Reinventarsi un nuovo governo daccapo - avverte - penso che fermerebbe il Paese per giorni e giorni e la Lega non vuole questo''.

''Il centrodestra - assicura poi - è compatto. Voterà compatto dall'inizio alla fine. E' vicino ad avere una maggioranza, non imporremo niente a nessuno, ma proporremo".