ROMA. In settimana arriverà il decreto legge per sbloccare l'indicizzazione delle pensioni, calibrata sulle fasce di reddito. Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, annuncia che oggi informerà la Commissione europea, sulle iniziative allo studio del governo, per rispettare la sentenza della Corte costituzionale. Sul rimborso delle pensioni, assicura il titolare del dicastero di via XX settembre, arrivato a Bruxelles per l'eurogruppo, «si troverà una soluzione che sarà in armonia con i dettami della sentenza della Corte costituzionale e che rispetterà i parametri che stanno già nel Def».

 
Nel Documento economico-finanziario, che il governo italiano ha presentato all'esecutivo di Bruxelles entro la scadenza del 30 aprile scorso, «ci sono vari coefficienti fiscali che sono rilevanti ai fini del rispetto delle regole, cioè l'indebitamento, l'aggiustamento strutturale per l'Mto e la regola del debito», spiega Padoan a margine della riunione. «Sono descritti in modo dettagliato nel Def e noi contiamo di restare entro quei parametri». La Commissione Ue ha sottolineato che terrà conto solo delle informazioni a propria disposizione nell'elaborare le Raccomandazioni specifiche per Paese, che dovrebbero essere pubblicate mercoledì prossimo. Sulle misure che saranno contenute nel decreto legge, che il governo sta mettendo a punto, «informerò, come sempre faccio, i commissari preposti alla sorveglianza dei Paesi», spiega Padoan. «Conto di parlare brevemente» sia con Pierre Moscovici, responsabile degli Affari economici, che con Valdis Dombrovskis, vice presidente dell'esecutivo Ue con delega all'Euro.